:: Blood Bros. ::
| Dati Tecnici
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| Nome:
| Blood Bros.
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| Casa:
| TAD Corporation
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| Anno:
| 1990
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| Bootlegs:
| West Story
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| Gira su:
| MAME, Raine
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Descrizione
Si tratta di un arcade in cui si deve cercare di sopravvivere ad ogni livello distruggendo parti del paesaggio e tutti gli omini cattivi:) Si può muoversi, sparare (se si muove il joystick senza sparare si muove l'omino, se si spara mentre si muove il joystick si muove il mirino), fare capriole per evitare i proiettili avversari e lanciare candelotti di dinamite.
Commento
E' divertente! Si trova nella salagiochi che scende al mio paese alla sagra e ci ho sempre giocato! La ROM la si trova in giro, e il MAME lo supporta egregiamente. Ultimamente sono un po' arrugginito.
E' particolarmente soddisfacente giocarci in due: uno fa il cowboy e l'altro l'indiano.
Le vite non è facile ottenerle, te le danno a 300k punti, e non è poco! Quindi occorre cercare di fare più punti possibili distruggendo il distruggibile. Molte parti dello scenario possono essere distrutte regalando qualche migliaio di punti (non molti, in verità!). La lattina bianca e blu presente in ogni quadro, quando viene colpita la prima volta comincia a saltare. Quando è in aria, mitragliarla diventa fonte di punti. Il problema è che se si spara alla latta non si spara ai nemici...
Nei livelli più avanzati si passa il tempo a fare capriole per evitare il fuoco nemico. Purtroppo anche questa è un'arte difficile da dominare, perché alla fine di un salto capita spesso di ritrovarsi sulla traiettoria di un'altra pallottola... Si può, è vero, sparare ai proiettili avversari per distruggerli, ma non è così banale come sembra! Se si colpiscono le bombe, spesso generano degli utilissimi candelotti di dinamite. Occhio ai porcelli: quelli chiari regalano bombe, quelli scuri fucili (ce ne sono di due tipi, entrambi più potenti e col fuoco più rapido rispetto all'arma standard, ma hanno durata limitata). Ci sono anche personaggi che compaiono solo qua e là, omini vari che danno diversi bonus, pesciolini rossi, indiani nani, coppiette che si baciano, gente nella vasca da bagno e così via.
Recensione di Dario.
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