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Appello d'esame di Tecnologie Web - 12/07/2007
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Appello d'esame di Tecnologie Web - 12/07/2007

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 :: Appello d'esame di Tecnologie Web - 12/07/2007 ::

Esercizio 1

Considerate il seguente documento XML:

<?xml version="1.0"?>
<doc>
<foo file="1-redir.out">
Testing Redirect extension:
<bar>A foo subelement text node</bar>
</foo>
<main>
Everything else
</main>
<ordinary>
</ordinary>
<ordinary>
</ordinary>
</doc>

1a. Scrivete una dichiarazione DTD che consenta di validare il file

SOLUZIONE

<!ELEMENT doc (foo, main, ordinary+)>
<!ELEMENT foo  (#PCDATA | bar)*>
<!ATTLIST foo 
	file CDATA #IMPLIED>
<!ELEMENT bar (#PCDATA)>
<!ELEMENT main (#PCDATA)>
<!ELEMENT ordinary EMPTY>

1b. Spiegate, motivando la risposta, se la DTD da voi descritta sia l’unica possibile dichiarazione che consenta di validare il file.

SOLUZIONE

Non è l'unica possibile, perché possiamo modificarne alcune parti, ad esempio gli indicatori di occorrenza. Potremmo inserire ordinary*, oppure mettere l'attributo di foo invece che come facoltativo obbligatorio tramite il #REQUIRED. Oppure ancora inserire main* anche se ne è presente uno solo.
Queste modifiche avrebbero consentito lo stesso di validare il file, in quanto non viene specificata nessuna regola precisa.

Esercizio 2

Considerate il seguente documento XHTML:

<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN"
"http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd">
<html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml" xml:lang="it" lang="it">
<head>
<title>Scuola Aperta, Lombardia </title>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=iso-8859-1"
/>
</head>
<body>
<div id="testata">
<div id="logo"> <img src="images/scuolalog.gif" alt="Scuola Aperta
[logo]" />
<span class="scuola">Scuola Aperta</span><br />via Porte Aperte sul Web,
11 - Lombardia
</div>
<p align="left" id="agg" >ultimo aggiornamento <strong>10 maggio
2004</strong>
</p>
</div>
</body>
</html>

2a.Verificate che il documento sia valido rispetto alla dichiarazione. Individuate gli eventuali elementi che rendono non valido il documento.

2b.Modificando la dichiarazione si potrebbe validare il documento?

SOLUZIONE

Umm...emh...non so perchè l'ho messo...

Esercizio 3

3a. Discutete l’importanza della nozione di standard per il buon funzionamento del WWW.

SOLUZIONE

Lo standard è un prerequisito per la costruzione di un’infrastruttura globale funzionale e poco costosa. Servono per evitare caos e il monopolio.
L’incapacità di giungere ad uno standard sostiene il lock-in, crea isole di connettività, mantiene i sistemi costosi, difficili da usare, inflessibili, e ritarda la diffusione di tecnologie utili nella società.
Ci sono diversi tipi di standard:

  • proprietari vs. non proprietari
  • prescrittivi (devi fare in un det. Modo) vs. descrittivi
  • de jure vs. de facto

Uno standard può essere creato:

  • con un intervento governativo
  • attraverso un processo formale all’interno di organizzazioni
  • attraverso l’accettazione del mercato di una specifica in competizione

L’impatto degli standard nelle Tecnologie dell’Informazione coinvolge:

  • Interoperabilità: fare in modo che i sistemi lavorino insieme (ad esempio, permettere che software diversi accedano agli stessi dati).
  • Portabilità: permettere che il software funzioni su architetture diverse (ad esempio, un linguaggio di programmazione comune).

Uno standard per prevalere deve raggiungere la giusta combinazione di prestazioni - universalità - costo.

3b. Spiegate le motivazioni che hanno portato il W3C a proporre lo standard CSS.

SOLUZIONE

Il W3C propose le specifiche del CSS (cascading style sheet) che fu usato per la formattazione, mentre il contenuto doveva essere definito dal codice HTML.
Il CSS è una tecnica che permette di fissare gli stili (tipo di carattere, colori e spaziature) da applicare ai documenti XHTML.
Fu introdotto per separare il contenuto e la presentazione per ottenere una maggior leggibilità del codice, la facilità nella manutenzione e la personalizzazione dell’output.


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