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XLink / XPointer

Indice

  1. XLink
  2. XPointer

XLink

XLink è un vocabolario XML che serve per definire link in modo più completo rispetto all'ancora HTML.
Ha una sua DTD e può essere usato dalle applicazioni che la supportano.

TABELLA RIASSUNTIVA:

ATTRIBUTO

VALORE

DESCRIZIONE

xlink:actuate

onLoad, onRequest, other, none

definisce le tempistiche di descrizione del link

xlink:href

URL

l'URL del collegamento

xlink:show

embed, new, replace, other, none

definisce lo spazio nel quale aprire il link.
Valore di default: replace

xlink:type

simple, extended, locator, arc, resource, title, none

definisce una semantica per dichiarare il tipo di link.

Il significato dei valori attribuibili ai vari attributi è:

  • actuate
    • onLoad: il link deve essere seguito non appena l'applicazione lo incontra.
    • onRequest: il link deve essere seguito se e quando è l'utente a chiederlo.
    • other: all'interno del documento è presente dell'altro markup, non specificato da XLink, che determina quando seguire il link.
    • none: non specifica nulla.

I browser possono ignorare questi attributi e comportarsi in modo differente, dipende dai casi.

  • show
    • new: apre una nuova finestra.
    • replace: mostra la risorsa di arrivo nella finestra corrente, sostituendo il documento corrente.
    • embed: incorpora la risorsa di arrivo nel documento corrente nel punto in cui si trova l'elemento che contiene il link.
    • other: sostituisce il documento nella finestra esistente, oppure incorpora la risorsa nel documento esistente. Se ho capito bene dovrebbe essere quello che accade quando con il browser apriamo direttamente un pdf, senza scomodare un programma esterno.
  • type
    • simple: definisce una connessione a senso unico tra due risorse. Equivalente all'HMTL.
    • extended: descrive una collezione di risorse e di percorsi tra tali risorse.
    • locator: ogni elemento locator è dotato di un attributo xlink:type="locator" e di un attributo xlink:href="URI" contenente un URI che punta alla risorsa da localizzare.
      Un altro attributo possibile è xlink:label="ID" che contiene l'ID dell'elemento stesso.

Ci sono altri due attributi non presenti in tabella abbastanza utili:

  • xlink:title contiene una piccola quantità di testo che descrive la risorsa remota.
  • xlink:role contiene un URI che punta a una descrizione più lunga e dettagliata della risorsa remota.

Esempio:

XPointer

XPointer è uno standard che permette di riferirsi o localizzare frammenti di XML. E' pensato per essere associato a XLink.
In modo sommario può essere definito come URI + XPath, infatti un XPointer viene aggiunto alla fine di un URI per indicare una particolare porzione del documento XML, piuttosto che l'intero documento. Inoltre la sintassi XPointer si basa sulla sintassi XPath utlizzata da XSLT e ai quattro tipi di dati fondamentali di XPath(boolean, insieme di nodi, numerico, stringa) aggiunge i punti(points) e gli intervalli(ranges) e le funzioni necessarie per lavorarci sopra.
In poche parole è quello che viene fatto anche nel wiki quando in fondo al link di una pagina si aggiunge un paragrafo presente nella pagina, ad es: http://www.swappa.it/wiki/Uni/XMLNozioniFondamentali#s6 infatti abbiamo un URI + #6 che ci porta direttamente al paragrafo presente nella pagina.

Esempio:


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