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La nascita di Venere - La cortigiana
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La nascita di Venere - La cortigiana

 :: La nascita di Venere - La cortigiana ::

Stessa autrice

Ho messo insieme questi due libri perchè sono della stessa autrice e li ho letti nello stesso periodo.

La nascita di Venere

Scheda
Autore: Sarah Dunant
Anno pubblicazione: 2005
Genere: Romanzo storico

Trama

1528: in un convento alle porte di Firenze due monache preparano alla sepoltura il corpo di sorella Lucrezia, morta per un cancro al seno dopo trent'anni di isolamento e preghiera. Spogliandola, scoprono stupefatte che il tumore era una vescica di maiale accuratamente nascosta sotto le vesti per simulare il male, e che sul corpo della defunta sono tatuate le spire di un grande serpente. Sarà il suo testamento-memoriale a svelare il mistero, ripercorrendo la vita movimentata e le passioni della donna prima delle austerità del velo monacale: attratta dalla rinata letteratura classica fin da giovanissima, innamorata di un giovane pittore fiammingo, la donna incarna gli slanci e i conflitti di un'era splendida e feroce.

Opinioni:

Ho saltato tutte le parti descrittive. Sono lunghe, sfarzose e descrivono troppo nel dettaglio senza aggiungere niente alla trama, praticamente inconsistente. A parte il fatto che lei tradisce il marito sodomita (ebbene sì, scusate ma ho dovuto rivelarlo questo) con il pittore di famiglia (una sola volta e questa rimane incinta, che sfigata!) e lui "marito" sta con il fratello di lei, non c'è tanto scandalo. Si succedono una serie di morti la cui risposta viene liquidata in due righe. Posso dire comunque che tra i due questo mi è piaciuto di più perchè aveva più intrigo dell'altro di cui potete leggere sotto.

La cortigiana

Scheda
Autore: Sarah Dunant
Anno pubblicazione: 2006
Genere: Romanzo storico

Trama

È il nano Bucino a raccontare le vicissitudini della sua padrona e protetta, la fulgida cortigiana Fiammetta Bianchini. Sfuggiti al sacco di Roma del 1527 con una manciata di gioielli nello stomaco, i due trovano rifugio a Venezia, città cosmopolita ricca di contrasti e meta di mercanti, viaggiatori e avventurieri. La Draga, una guaritrice cieca dai misteriosi poteri, cura Fiammetta dalle orribili ferite riportate nella fuga e lei, ritrovato il suo splendore, inaugura assieme a Bucino un bordello dove offre le proprie grazie a facoltosi nobili cittadini. Ma l'amore di Fiammetta per un aristocratico diciassettenne farà vacillare il bizzarro sodalizio con Bucino, mettendo a rischio la fortuna faticosamente ricostituita. Alle avventure dei due protagonisti fanno da sfondo gli eventi storici della città di Venezia, e i loro intrighi si intersecano con le vicende di personaggi come Pietro Aretino e Tiziano.

Opinioni:

Storicamente ineccepibile, anche qui descrizioni lunghe e tediose giusto per allungare il libro. La trama non porta nessun intrigo nè suspance. Mi spiace ma è scaduta di più che neanche il precedente. Fino a pagina 200 circa non succede niente di interessante, il poco che succede successivamente viene liquidato in poche pagine inframmezzato da descrizioni e aneddoti inutili.


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