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Economia ed Organizzazione Aziendale - Esame 20/06/2007
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Changed line 51 from:
4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 6/8/x e riscuotere il canone di 12000 € in data 6/8/x+1.
to:
4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 1/8/x e riscuotere il canone di 12000 € in data 1/8/x+1.
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Attach:SPeCe.jpg
to:
Attach:SPeCe2.jpg
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Attach:lineatemporale.jpg\\
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Attach:lineatemporale2.jpg\\
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4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 6/8/x e riscuotere il canone di 12000 € in data 6/2/x+1.
to:
4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 6/8/x e riscuotere il canone di 12000 € in data 6/8/x+1.
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12000:365=x:183\\
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12000:365=x:153\\
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6016,64\\
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5030,14\\
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6. Analisi del Break Even Point determina a quale grado di sfruttamento della capacità produttiva o in corrispondenza a quale volume di vendite o a quale ammontare di fatturato dell'impresa si realizza l'equilibrio economico. Corrisponde al punto di incontro della retta che rappresenta i ''costi totali'' (costi fissi + costi variabili) con la retta che rappresenta i ricavi.\\
to:
6. Analisi del Break Even Point determina a quale grado di sfruttamento della capacità produttiva o in corrispondenza a quale volume di vendite o a quale ammontare di fatturato dell'impresa si realizza l'equilibrio economico. Corrisponde al punto di incontro della retta che rappresenta i ''costi totali'' (costi fissi + costi variabili) con la retta che rappresenta i ricavi.
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6.
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6. Analisi del Break Even Point determina a quale grado di sfruttamento della capacità produttiva o in corrispondenza a quale volume di vendite o a quale ammontare di fatturato dell'impresa si realizza l'equilibrio economico. Corrisponde al punto di incontro della retta che rappresenta i ''costi totali'' (costi fissi + costi variabili) con la retta che rappresenta i ricavi.\\
* a '''sinistra''' del punto d'equilibrio trovo R<C, l'impresa sarebbe perciò in ''perdita''
* a '''destra''' del punto d'equilibrio trovo R>C, l'impresa realizzerebbe ''utili''
* '''sopra al punto d'equilibrio''' il risultato economico è pari a zero
L'equazione da usare per trovarlo è %red%'''RT = CT'''%none% dove:
*RT = ricavi totali -> a sua volta dati da:
**p = prezzo unitario di vendita
**q = quantità prodotta
*CT = costi totali -> a sua volta dati da:
**CF = costi fissi
** CV = costi variabili (cv *q = costo variabile unitario * quantità prodotta)\\
L'equazione nuova ora diventa:
%red%'''p * q = CF + cv * q'''
Changed lines 40-41 from:
''''Si ha economicità quando l'istituto è in grado di attrarre risorse sufficienti a remunerare tutte le condizioni di produzione e di consumo utilizzate per svolgere le proprie combinazioni economiche.
Per le famiglie è l'appagamento dei bisogni - dalle slide di Dallara (quelle che ci ha detto di non studiare)''''
to:
'''Si ha economicità quando l'istituto è in grado di attrarre risorse sufficienti a remunerare tutte le condizioni di produzione e di consumo utilizzate per svolgere le proprie combinazioni economiche.
Per le famiglie è l'appagamento dei bisogni - dalle slide di Dallara (quelle che ci ha detto di non studiare)'''
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'''''Si ha economicità quando l'istituto è in grado di attrarre risorse sufficienti a remunerare tutte le condizioni di produzione e di consumo utilizzate per svolgere le proprie combinazioni economiche.
Per le famiglie è l'appagamento dei bisogni - dalle slide di Dallara (quelle che non ci ha detto di studiare)'''''
to:
''''Si ha economicità quando l'istituto è in grado di attrarre risorse sufficienti a remunerare tutte le condizioni di produzione e di consumo utilizzate per svolgere le proprie combinazioni economiche.
Per le famiglie è l'appagamento dei bisogni - dalle slide di Dallara (quelle che ci ha detto di non studiare)''''
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'''''Si ha economicità quando l'istituto è in grado di attrarre risorse sufficienti a remunerare tutte le condizioni di produzione e di consumo utilizzate per svolgere le proprie combinazioni economiche.
Per le famiglie è l'appagamento dei bisogni - dalle slide di Dallara (quelle che non ci ha detto di studiare)'''''
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6.
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[[Torna alla pagina di Economia ed Organizzazione Aziendale->EOA]]Attach:file.ext
to:
[[Torna alla pagina di Economia ed Organizzazione Aziendale->EOA]]
Changed lines 56-58 from:
aspetto economico aspetto finanziaro
to:
aspetto economico aspetto finanziario\\\

Attach:SPeCe.jpg
May 05, 2008, at 03:55 PM by Vaffanculo -
Changed lines 54-55 from:
6016,64
fitti attivi <----------------------------------------- rateo attivo
to:
6016,64\\
fitti attivi <----------------------------------------- rateo attivo\\
May 05, 2008, at 03:54 PM by Vaffanculo -
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Perciò le
to:
Perciò le scritture sono:
6016,64
fitti attivi <----------------------------------------- rateo attivo
aspetto economico aspetto finanziaro
May 05, 2008, at 03:51 PM by Hello Denis -
Changed lines 49-50 from:
Attach:lineatemporale.jpg
to:
Attach:lineatemporale.jpg\\
I mesi di competenza vanno da agosto a dicembre perciò i giorni totali sono 183. Applicando la formula ho:
12000:365=x:183\\
quindi la quota di competenza di quest'anno è x=6016,64(calcoli a parte)\\
Perciò le
May 05, 2008, at 03:44 PM by Hello Denis bau bau -
Changed line 49 from:
(Attach:)lineatemporale.jpg
to:
Attach:lineatemporale.jpg
May 05, 2008, at 03:43 PM by Hello Denis bau bau -
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[[Torna alla pagina di Economia ed Organizzazione Aziendale->EOA]]
to:
[[Torna alla pagina di Economia ed Organizzazione Aziendale->EOA]]Attach:file.ext
May 05, 2008, at 03:37 PM by Hello Denis bau bau -
Added line 49:
(Attach:)lineatemporale.jpg
Changed lines 48-53 from:
4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 6/8/x e riscuotere il canone in data 6/8/x+1
to:
4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 6/8/x e riscuotere il canone di 12000 € in data 6/2/x+1.




Added lines 47-48:

4. Rateo attivo --> sono variazioni numerarie presunte che misurano ricavi di competenza dell'esercizio considerato la cui manifestazione monetaria è posticipata. Ad esempio possiamo affittare un capannone in nostro possesso in data 6/8/x e riscuotere il canone in data 6/8/x+1
Added lines 177-178:

5. Le immobilizzazioni finanziarie scaturiscono da impieghi di mezzi finanziari effettuati ad di fuori dell'attività tipica aziendale e destinati a tornare liquidi in tempi medio-lunghi. Sono costituite da azioni o quote di capitale di altre società acquisite al fine di partecipare attivamente allo svolgimento dell'attività di queste ultime (partecipazioni) o da crediti di finanziamento concessi ad altre imprese (finanziamenti a medio-lungo termine ->mutui attivi). '''''Queste immobilizzazioni implicano una riserva di pari importo (buy back) (???)''''' -> Il buy-back (o riacquisto di azioni proprie) è l'operazione di acquisto di azioni proprie da parte di una società per azioni. Spesso operazioni di buyback vengono fatte in seguito all'aquisizione tramite indebitamento personale (leveraged buyout): questo è un modo per far uscire liquidità dall'azienda e per consentire ai nuovi proprietari di ripagare parte del debito. Quando ho eccesso di liquidità l'azienda ritiene che la sua liquidità in eccesso possa essere più redditizia se investita nelle sue stesse azioni, piuttosto che adoperata in impieghi bancari (a causa, magari, dei bassi tassi di interesse o reinvestita nel suo business caratteristico.
Changed lines 174-176 from:
Questa quota può essere portata in diminuzione del valore del bene (ammortamento diretto) oppure la quota di ammortamento può affluire nel ''Fondo di ammortamento'' della SE (amm.to indiretto)
to:
Questa quota può essere portata in diminuzione del valore del bene (ammortamento diretto) oppure la quota di ammortamento può affluire nel ''Fondo di ammortamento'' della SE (amm.to indiretto)\\\

4. Il metodo FIFO è un metodo per il calcolo delle rimanenze. E' l'acronimo di ''First In First Out'', cioè i il primo ad entrare è anche il primo ad uscire. In questo modo gli scarichi si valorizzano ai prezzi delle prime merci entrate e le scorte si valorizzano ai prezzi più recenti. In periodi di prezzi crescenti la valutazione delle rimanenze con questo metodo tende a essere più alta perchè effettuata ai prezzi delle partite acquistate più di recente e quindi con prezzi più elevati.
Changed lines 137-156 from:
* quando il contratto si stipula tra tre soggetti ho il locatore e l'azienda di produzione diventano due soggetti distinti, ma il costo dell'operazione risulta più elevato
to:
* quando il contratto si stipula tra tre soggetti ho il locatore e l'azienda di produzione diventano due soggetti diversi, mi trovo perciò:
# azienda produttrice: che vende il bene alla società di leasing
# azienda locatrice: la società di leasing
# azienda locataria o utilizzatrice: che utilizza il bene in leasing
solitamente questa tipologia di leasing:
** ha durata medio-lunga (può essere paragonato a un finanziamento a medio-lungo termine)
** il totale dei canoni è superiore al costo del bene locato perchè nell'ammontare dei canoni sono comprensivi di interessi da corrispondere alla società
** la responsabilità di tutti i problemi tecnici ricade sull'azienda utilizzatrice
** possibilità di riscatto del bene al termine del contratto
Dal punto di vista contabile, nella situazione patrimoniale si tiene nelle immobilizzazioni
una sorta di fondo di ammortamento del leasing a cui si toglie
al valore di contratto la quota pagata nell'esercizio di competenza.
Nel conto economico, tra i costi, vanno invece segnalati
i canoni di competenza economica che corrispondono
al canone mensile di competenza moltiplicato per il numero
di mesi da cui vige il leasing in quell'esercizio. Infine,
si inseriscono i risconti attivi nello stato patrimoniale,
che corrispondono alla somma dei canoni pagati
nell'esercizio meno i canoni di competenza economica.
Added lines 106-123:

1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della
situazione patrimoniale e nei costi del conto economico, viceversa,
se sono interessi attivi
vanno inseriti negli impieghi della situazione patrimoniale e nei ricavi
del conto economico.
La mora è una sorta di interesse passivo,
va inserita nella situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa
parte e nel conto economico da sola.
La stessa cosa vale per i tassi.
2. quella delle PERDITE SU CLIENTI.
Essa, nella situazione patrimoniale è rilevabile solo attraverso una
riduzione dei crediti verso clienti,
mentre l'entità vera e propria della perdita viene espressa dai costi
del conto economico.
3. QUOTA DI ACCANTONAMENTO DEL TFR di competenza dell'esercizio.
4. FATTURE DA RICEVERE. Si misurano con l'aumento dei debiti.
5. FATTURE DA EMETTERE. Si misurano con l'aumento dei crediti.
Deleted lines 106-116:
1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della
situazione patrimoniale e nei costi del conto economico, viceversa, se sono interessi attivi
vanno inseriti negli impieghi della situazione patrimoniale e nei ricavi del conto economico.
La mora è una sorta di interesse passivo,
va inserita nella situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa parte e nel conto economico da sola.
La stessa cosa vale per i tassi.
2. quella delle PERDITE SU CLIENTI. Essa, nella situazione patrimoniale è rilevabile solo attraverso una riduzione dei crediti verso clienti,
mentre l'entità vera e propria della perdita viene espressa dai costi del conto economico.
3. QUOTA DI ACCANTONAMENTO DEL TFR di competenza dell'esercizio.
4. FATTURE DA RICEVERE. Si misurano con l'aumento dei debiti.
5. FATTURE DA EMETTERE. Si misurano con l'aumento dei crediti.
Added lines 104-117:

Le scritture di completamento sono scomponibili in cinque categorie:

1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della
situazione patrimoniale e nei costi del conto economico, viceversa, se sono interessi attivi
vanno inseriti negli impieghi della situazione patrimoniale e nei ricavi del conto economico.
La mora è una sorta di interesse passivo,
va inserita nella situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa parte e nel conto economico da sola.
La stessa cosa vale per i tassi.
2. quella delle PERDITE SU CLIENTI. Essa, nella situazione patrimoniale è rilevabile solo attraverso una riduzione dei crediti verso clienti,
mentre l'entità vera e propria della perdita viene espressa dai costi del conto economico.
3. QUOTA DI ACCANTONAMENTO DEL TFR di competenza dell'esercizio.
4. FATTURE DA RICEVERE. Si misurano con l'aumento dei debiti.
5. FATTURE DA EMETTERE. Si misurano con l'aumento dei crediti.
Deleted lines 104-110:
Le scritture di completamento sono scomponibili in cinque categorie:

1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della situazione patrimoniale e nei costi del\\ conto economico, viceversa, se sono interessi attivi vanno inseriti negli impieghi della situazione\\ patrimoniale e nei ricavi del conto economico. La mora è una sorta di interesse passivo, va inserita nella\\ situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa parte e nel conto economico da sola. La stessa cosa vale\\ per i tassi.
2. quella delle PERDITE SU CLIENTI. Essa, nella situazione patrimoniale è rilevabile solo attraverso una riduzione dei crediti verso clienti, mentre l'entità vera e propria della perdita viene espressa dai costi del conto economico.
3. QUOTA DI ACCANTONAMENTO DEL TFR di competenza dell'esercizio.
4. FATTURE DA RICEVERE. Si misurano con l'aumento dei debiti.
5. FATTURE DA EMETTERE. Si misurano con l'aumento dei crediti.\\\
Changed line 107 from:
1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della situazione patrimoniale e nei costi del conto economico, viceversa, se sono interessi attivi vanno inseriti negli impieghi della situazione patrimoniale e nei ricavi del conto economico. La mora è una sorta di interesse passivo, va inserita nella situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa parte e nel conto economico da sola. La stessa cosa vale per i tassi.
to:
1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della situazione patrimoniale e nei costi del\\ conto economico, viceversa, se sono interessi attivi vanno inseriti negli impieghi della situazione\\ patrimoniale e nei ricavi del conto economico. La mora è una sorta di interesse passivo, va inserita nella\\ situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa parte e nel conto economico da sola. La stessa cosa vale\\ per i tassi.
Added lines 103-112:
Oppure ho appena trovato sul riassunto una domanda di questo tipo, riporto la risposta:\\

Le scritture di completamento sono scomponibili in cinque categorie:

1. quella degli INTERESSI. Se sono passivi, vanno nelle fonti della situazione patrimoniale e nei costi del conto economico, viceversa, se sono interessi attivi vanno inseriti negli impieghi della situazione patrimoniale e nei ricavi del conto economico. La mora è una sorta di interesse passivo, va inserita nella situazione patrimoniale sommata al debito di cui fa parte e nel conto economico da sola. La stessa cosa vale per i tassi.
2. quella delle PERDITE SU CLIENTI. Essa, nella situazione patrimoniale è rilevabile solo attraverso una riduzione dei crediti verso clienti, mentre l'entità vera e propria della perdita viene espressa dai costi del conto economico.
3. QUOTA DI ACCANTONAMENTO DEL TFR di competenza dell'esercizio.
4. FATTURE DA RICEVERE. Si misurano con l'aumento dei debiti.
5. FATTURE DA EMETTERE. Si misurano con l'aumento dei crediti.\\\
Added lines 136-141:
L'impresa per procedere correttamente alla determinazione delle quote di ammortamento deve predisporre un piano di ammortamento considerando:
# ''il valore da ammortizzare'' dato dal costo di acquisizione comprensivo di eventuali oneri accessori di diretta imputazione (spese trasporto, installazione, manutenzione ecc)
# ''la durata dell'ammortamento'' che dipende dalla residua possibilità di utilizzazione del bene che non è legato alla sua durata fisica ma a quella economica
# ''i criteri di ripartizione del valore da ammortizzare'', solitamente ripartito a quote costanti
La formula da usare è: '''valore da ammortizzare/n° anni vita utile del bene = quota di ammortamento'''\\
Questa quota può essere portata in diminuzione del valore del bene (ammortamento diretto) oppure la quota di ammortamento può affluire nel ''Fondo di ammortamento'' della SE (amm.to indiretto)
Added lines 117-125:
3. L'ammortamento esprime la partecipazione del costo delle immobilizzazioni alla formazione del reddito di ciascun esercizio in cui sono utilizzate per l'attività produttiva.\\
La quota di ammortamento è la quota parte del costo di una immobilizzazione e risulta dalla ripartizione del costo stesso tra gli esercizi della stimata vita utile del bene.\\
Il procedimento di ammortamento riguarda le immobilizzazioni materiali e immateriali soggette a fenomeni che ne riducono la residua possibilità di utilizzazione; questi fattori possono essere:
* '''il grado di utilizzo''' e le politiche di manutenzione e riparazione
* '''il logorio fisico (senescenza)''' costituito dal deperimento e dal consumo derivanti dall'utilizzo del bene
* '''il logorio economico (obsolescenza)''' dovuto al superamento tecnologico
* '''la rispondenza del bene (adeguatezza)''' alle dimensioni e alle funzioni produttive che l'azienda contadi sviluppare in futuro
* '''i fattori ambientali, economici o legali''' che impongono limiti all'uso del bene (per esempio: legalmente i costi di pubblicità devono essere ammortizzati entro 5 anni)
Il procedimento non si applica a beni la cui utilizzazione è ''perpetua'', senza limitazioni di tempo come terreni o fabbricati.
Changed lines 101-115 from:
# Si immettono costi presunti relativi a rischi e oneri già esistenti e perdite presunte riguardanti elementi patrimoniali -> fondi per rischi svalutazione crediti
to:
# Si immettono costi presunti relativi a rischi e oneri già esistenti e perdite presunte riguardanti elementi patrimoniali -> fondi per rischi svalutazione crediti\\\

2. Il leasing è una forma di contratto che permette di utilizzare un bene senza acquistarlo pagando un canone periodico con la possibilità di divenirne proprietari alla scadenza pagando un prezzo di riscatto. Il contratto può essere stipulato tra due o tre soggetti:
* quando è a due si parla di '''leasing operativo''' in cui i soggetti sono: l''''azienda produttrice''' del bene ''(locatore)'' e l''''azienda utilizzatrice''' ''(locataria)''
solitamente questo contratto:
** ha breve durata (non superiore all'anno)
** riguarda beni con caratteristiche standard (cioè prodotti in serie)
** i servizi di manutenzione e assistenza sono eseguiti dall'azienda produttrice
{+Vantaggi+}:
** l'azienda avrà a disposizione beni tecnologicamente avanzati senza immobilizzare grosse quantità di denaro
{+Svantaggi+}:
**l'azienda non potrà riscattare il bene alla scadenza
* quando il contratto si stipula tra tre soggetti ho il locatore e l'azienda di produzione diventano due soggetti distinti, ma il costo dell'operazione risulta più elevato

'''Esempio:'''da fare
Changed line 94 from:
* ''Scritture di completamento: integrano la contabilità esistente con l'inserimento di vallori che pur essendo di competenza per ragioni di differente natura non erano stati contabilizzati. Esistono infatti:
to:
* ''Scritture di completamento'': integrano la contabilità esistente con l'inserimento di vallori che pur essendo di competenza per ragioni di differente natura non erano stati contabilizzati. Esistono infatti:
Added lines 96-102:
# Operazioni il cui importo non è ancora noto e documentato a fine esercizio -> fatture da riceve e emettere
# Operazioni maturate ma non ancora scadute alla data di chiusura perchè maturano in funzione al tempo -> ratei
*''Scritture di rettifica'': rettificano valori già contabilizzati in quanto non completamente di competenza dell'esercizio. Attraverso esse:
# Si rinviano al futuro costi e ricavi già contabilizzati ma di competenza futura -> rimanenze, risconti
# Si immettono quote di costi pluriennali di competenza -> ammortamento
# Si immettono costi presunti relativi a rischi e oneri già esistenti e perdite presunte riguardanti elementi patrimoniali -> fondi per rischi svalutazione crediti
Added lines 93-95:
1. Le '''scritture di assestamento''' trasformano i valori contabili in valori idonei alladeterminazione del reddito d'esercizio e del patrimonio di funzionamento. Si suddividono in:
* ''Scritture di completamento: integrano la contabilità esistente con l'inserimento di vallori che pur essendo di competenza per ragioni di differente natura non erano stati contabilizzati. Esistono infatti:
# Operazioni che scadono a fine periodo non quantificabili in precendenza -> TFR
Changed line 26 from:
# Secondo il C.C. l'azienda è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'attività di impresa.\\
to:
1. Secondo il C.C. l'azienda è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'attività di impresa.\\
Changed line 40 from:
# ''L'impresa è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'attività d'impresa'' C.C. art. 2555. Concide anche con la nozione di azienda.
to:
2. ''L'impresa è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'attività d'impresa'' C.C. art. 2555. Concide anche con la nozione di azienda.
Changed line 45 from:
4. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
to:
3. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
Changed line 45 from:
# Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
to:
4. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
Changed line 48 from:
# Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
to:
5. Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
Changed line 53 from:
# Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
to:
6. Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
Changed line 45 from:
# 4. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
to:
# Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
Changed lines 48-53 from:
# 6. Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
to:
# Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
Io l'azienda però la pago 120.Perchè?\\
100 è il valore dell'azienda, 20 è l'avviamento, ossia la '''capacità dell'azienda che viene acquistata di produrre reddito''', di avere già il suo giro di clientela, di guadagrare.\\
L'ammortamento viene inserito nella SP in dare come immobilizzazione in quanto rappresenta un costo pluriennale e va quindi ammortizzato.

#
Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
Deleted lines 75-78:
# 5. Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
Io l'azienda però la pago 120.Perchè?\\
100 è il valore dell'azienda, 20 è l'avviamento, ossia la '''capacità dell'azienda che viene acquistata di produrre reddito''', di avere già il suo giro di clientela, di guadagrare.\\
L'ammortamento viene inserito nella SP in dare come immobilizzazione in quanto rappresenta un costo pluriennale e va quindi ammortizzato.
Changed lines 45-46 from:
# 4. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''
to:
# 4. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''\\
Un esempio di collaboratore può essere il commercialista.
Added lines 44-45:

# 4. Il collaboratore esterno di un imprenditore è una figura professionale che affianca il lavoro dell'imprenditore e lo aiuta a gestire il lato fiscale, tributario etc della sua impresa. Mette quindi a disposizione dell'imprenditore il suo lavoro perciò emette fattura. Colui che la riceve metterà l'imposto nella SE in dare sotto la vose ''costi per servizi''
Changed line 45 from:
# Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
to:
# 6. Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
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# Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
to:
# 5. Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
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# Ho un'impresa e decido di acquistarne una. Questa impresa lavora, produce reddito ed è situata in una bella posizione. Faccio valutare l'insieme dei beni che compongono l'azienda e, ad esempio, il perito dice che vale 100.\\
Io l'azienda però la pago 120.Perchè?\\
100 è il valore dell'azienda, 20 è l'avviamento, ossia la '''capacità dell'azienda che viene acquistata di produrre reddito''', di avere già il suo giro di clientela, di guadagrare.\\
L'ammortamento viene inserito nella SP in dare come immobilizzazione in quanto rappresenta un costo pluriennale e va quindi ammortizzato.
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Le passività di u'azienda sono costituite dal PN, dai debiti a medio-lungo termine ( Debiti per TFR, mutui passivi etc) e, dai debiti a breve termine (debiti v/fornitori e debiti tributari) e dai ratei e risconti passivi.
to:
Le passività di un'azienda sono costituite dal PN, dai debiti a medio-lungo termine ( Debiti per TFR, mutui passivi etc) e, dai debiti a breve termine (debiti v/fornitori e debiti tributari) e dai ratei e risconti passivi.
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Le passività di u'azienda sono costituite dal PN, dai debiti a medio-lungo termine ( Debiti per TFR, mutui passivi etc) e, dai debiti a breve termine (debiti v/fornitori e debiti tributari) e dai ratei e risconti passivi.\\
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to:
Le passività di u'azienda sono costituite dal PN, dai debiti a medio-lungo termine ( Debiti per TFR, mutui passivi etc) e, dai debiti a breve termine (debiti v/fornitori e debiti tributari) e dai ratei e risconti passivi.
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# Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.
to:
# Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.\\
Le passività di u'azienda sono costituite dal PN, dai debiti a medio-lungo termine ( Debiti per TFR, mutui passivi etc) e, dai debiti a breve termine (debiti v/fornitori e debiti tributari) e dai ratei e risconti passivi.\\
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# I collaboratori esterni dell'imprenditore sono
to:
# Il patrimoio netto di u'azienda è costituito dal CS, dalle riserve e dall'utile/perdita d'esercizio. Nel nostro caso il PN ammonta a 20.000+3.000+15.000=38.000 euro.
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!!!Compitino {+Seconda Parte+}\\\

# '''Si descrivano le principali scritture di assestamento.'''\\\

# '''Si prenda in considerazione il contratto di leasing. Si focalizzi l’attenzione sulla società che concede in leasing un bene strumentale. Si presenti la situazione patrimoniale e la situazione economica al termine dell’esercizio in cui si stipula il contratto. Si presentino le medesime due situazioni contabili quando verrà esercitato il riscatto del bene da parte della società utilizzatrice.'''\\\

# '''La nozione di ammortamento. Descrivere le procedure, le giustificazioni economiche, l’inserimento del valore nelle situazioni contabili e nel bilancio d’esercizio.'''\\\

# '''Il metodo FIFO.'''\\\

# '''Le immobilizzazioni finanziarie.'''\\\

# '''Si sviluppi un esempio di ricerca del break-even point.'''\\\


%red%[-'''SOLUZIONE'''-]
to:
Added lines 44-63:

# I collaboratori esterni dell'imprenditore sono

!!!Compitino {+Seconda Parte+}\\\

# '''Si descrivano le principali scritture di assestamento.'''\\\

# '''Si prenda in considerazione il contratto di leasing. Si focalizzi l’attenzione sulla società che concede in leasing un bene strumentale. Si presenti la situazione patrimoniale e la situazione economica al termine dell’esercizio in cui si stipula il contratto. Si presentino le medesime due situazioni contabili quando verrà esercitato il riscatto del bene da parte della società utilizzatrice.'''\\\

# '''La nozione di ammortamento. Descrivere le procedure, le giustificazioni economiche, l’inserimento del valore nelle situazioni contabili e nel bilancio d’esercizio.'''\\\

# '''Il metodo FIFO.'''\\\

# '''Le immobilizzazioni finanziarie.'''\\\

# '''Si sviluppi un esempio di ricerca del break-even point.'''\\\


%red%[-'''SOLUZIONE'''-]
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''E ora non ricordo più la domanda iniziale. Spero di aver risposto lo stesso!''
to:
''E ora non ricordo più la domanda iniziale. Spero di aver risposto lo stesso!''\\\

# ''L'impresa è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'attività d'impresa'' C.C. art. 2555. Concide anche con la nozione di azienda.
* imprenditore = colui che svolge professionalmente, cioè improntata a criteri di economicità, l'esercizio d'impresa
* complesso di beni organizzati = tutti gli stumenti (capitale [''proprio e altrui comprendente anche beni come capannoni e automezzi''], lavoro [''proprio e altrui''])che l'imprenditore mette a disposizione dell'azienda sono organizzati al fine di produzione o scambio di beni o servizi
* attività d'impresa = è considerata attività d'impresa la produzione e lo scambio di beni o servizi al fine di remunerare i beni impiegati nell'esercizio dell'attività
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Rapportato alla macroeconomia: quando le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese.\\
to:
Rapportato alla macroeconomia: quando le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese.\\
Changed line 46 from:
Le principali attività economiche della famiglia sono il consumo e il risparmio.
to:
Le principali attività economiche della famiglia sono il consumo e il risparmio.\\
Changed lines 42-71 from:
# Secondo il C.C. l'azienda è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per
l'esercizio dell'attività di impresa.\\
Dalla dottrina ragioneristica si definisce
azienda quell'organizzazione economica e
sociale caratterizzata da stabilità e
duratura nel tempo.\\
Sono considerate attività economiche
la produzione, lo scambio, il consumo
e il risparmio.\\
Il principio di economicità indica
l'equilibrio economico dell'azienda, cioè
svolgere la gestione in modo che il totale dei
ricavi conseguiti consenta di remunerare
adeguatamente tutti i fattori produttivi di
cui l'azienda necessita.\\
Le principali attività economiche della
famiglia sono il consumo e il risparmio.
Essere in una situazione di equilibrio
significa che a parità di risparmio ho una
parità di consumo.\\
Se avessi consumo>risparmio, la
famiglia non potrebbe avere tutto quello di
cui ha bisogno per sopravvivere e dovrebbe
chiedere prestiti aumentando il consumo
Se avessi risparmio>consumo, la famiglia
avrebbe tutto quello di cui necessita e
potrebbe anche avere qualcosa in più.\\
Rapportato alla macroeconomia: quando
le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese.\\ Infatti famiglie ->danno risparmi->banche->concedono
prestiti (coi risparmi)->imprese.\\
to:
# Secondo il C.C. l'azienda è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'attività di impresa.\\
Dalla dottrina ragioneristica si definisce azienda quell'organizzazione economica e sociale caratterizzata da stabilità e duratura nel tempo.\\
Sono considerate attività economiche la produzione, lo scambio, il consumo e il risparmio.\\
Il principio di economicità indica l'equilibrio economico dell'azienda, cioè svolgere la gestione in modo che il totale dei ricavi conseguiti consenta di remunerare adeguatamente tutti i fattori produttivi di cui l'azienda necessita.\\
Le principali attività economiche della famiglia sono il consumo e il risparmio.
Essere in una situazione di equilibrio significa che a parità di risparmio ho una parità di consumo.\\
Se avessi consumo>risparmio, la famiglia non potrebbe avere tutto quello di cui ha bisogno per sopravvivere e dovrebbe chiedere prestiti aumentando il consumo.\\
Se avessi risparmio>consumo, la famiglia avrebbe tutto quello di cui necessita e potrebbe anche avere qualcosa in più.\\
Rapportato alla macroeconomia: quando le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese.\\
Infatti famiglie ->danno risparmi->banche->concedono prestiti (coi risparmi)->imprese.\\
Changed lines 53-56 from:
Se aumentano i risparmi ci saranno più prestiti ciò in un primo momento sarà un beneficio, poi però aumenterà l'inflazione che farà diminuire il risparimio che
ridurrà il consumo e così via.\\
''E ora non ricordo più la domanda iniziale.
Spero di aver risposto lo stesso!''
to:
Se aumentano i risparmi ci saranno più prestiti ciò in un primo momento sarà un beneficio, poi però aumenterà l'inflazione che farà diminuire il risparimio che ridurrà il consumo e così via.\\
''E ora non ricordo più la domanda iniziale. Spero di aver risposto lo stesso!''
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l'esercizio dell'attività di impresa
to:
l'esercizio dell'attività di impresa.\\
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duratura nel tempo
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duratura nel tempo.\\
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e il risparmio
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e il risparmio.\\
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cui l'azienda necessita.
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cui l'azienda necessita.\\
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parità di consumo.
to:
parità di consumo.\\
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potrebbe anche avere qualcosa in più.
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potrebbe anche avere qualcosa in più.\\
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le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese. Infatti famiglie ->danno risparmi->banche->concedono
prestiti (coi risparmi)->imprese
Se diminuiscono i risparmi diminuiscono i prestiti e ciò rallenta l'espansione dell'attività produttiva, diminuiscono i salari, diminuisce il consumo e via dicendo
to:
le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese.\\ Infatti famiglie ->danno risparmi->banche->concedono
prestiti (coi risparmi)->imprese.\\
Se diminuiscono i risparmi diminuiscono i prestiti e ciò rallenta l'espansione dell'attività produttiva, diminuiscono i salari, diminuisce il consumo e via dicendo.\\
Changed lines 74-76 from:
ridurrà il consumo e così via.
E
ora non ricordo più la domanda iniziale.
Spero di aver risposto lo stesso!
to:
ridurrà il consumo e così via.\\
''E
ora non ricordo più la domanda iniziale.
Spero di aver risposto lo stesso!''
Added lines 42-76:
# Secondo il C.C. l'azienda è il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per
l'esercizio dell'attività di impresa
Dalla dottrina ragioneristica si definisce
azienda quell'organizzazione economica e
sociale caratterizzata da stabilità e
duratura nel tempo
Sono considerate attività economiche
la produzione, lo scambio, il consumo
e il risparmio
Il principio di economicità indica
l'equilibrio economico dell'azienda, cioè
svolgere la gestione in modo che il totale dei
ricavi conseguiti consenta di remunerare
adeguatamente tutti i fattori produttivi di
cui l'azienda necessita.
Le principali attività economiche della
famiglia sono il consumo e il risparmio.
Essere in una situazione di equilibrio
significa che a parità di risparmio ho una
parità di consumo.
Se avessi consumo>risparmio, la
famiglia non potrebbe avere tutto quello di
cui ha bisogno per sopravvivere e dovrebbe
chiedere prestiti aumentando il consumo
Se avessi risparmio>consumo, la famiglia
avrebbe tutto quello di cui necessita e
potrebbe anche avere qualcosa in più.
Rapportato alla macroeconomia: quando
le famiglie consumano di più del risparmio che hanno ho un drastico calo dei finanziamenti alle imprese. Infatti famiglie ->danno risparmi->banche->concedono
prestiti (coi risparmi)->imprese
Se diminuiscono i risparmi diminuiscono i prestiti e ciò rallenta l'espansione dell'attività produttiva, diminuiscono i salari, diminuisce il consumo e via dicendo
Se aumentano i risparmi ci saranno più prestiti ciò in un primo momento sarà un beneficio, poi però aumenterà l'inflazione che farà diminuire il risparimio che
ridurrà il consumo e così via.
E ora non ricordo più la domanda iniziale.
Spero di aver risposto lo stesso!
Changed line 25 from:
!!!Compitino {+Seconda Parte+}
to:
!!!Compitino {+Seconda Parte+}\\\
Added lines 22-38:

%red%[-'''SOLUZIONE'''-]

!!!Compitino {+Seconda Parte+}

# '''Si descrivano le principali scritture di assestamento.'''\\\

# '''Si prenda in considerazione il contratto di leasing. Si focalizzi l’attenzione sulla società che concede in leasing un bene strumentale. Si presenti la situazione patrimoniale e la situazione economica al termine dell’esercizio in cui si stipula il contratto. Si presentino le medesime due situazioni contabili quando verrà esercitato il riscatto del bene da parte della società utilizzatrice.'''\\\

# '''La nozione di ammortamento. Descrivere le procedure, le giustificazioni economiche, l’inserimento del valore nelle situazioni contabili e nel bilancio d’esercizio.'''\\\

# '''Il metodo FIFO.'''\\\

# '''Le immobilizzazioni finanziarie.'''\\\

# '''Si sviluppi un esempio di ricerca del break-even point.'''\\\
Changed lines 7-9 from:
!!!Compitino Prima Parte
to:
!!!Compitino {+Prima Parte+}
Added lines 1-26:
(:title Economia ed Organizzazione Aziendale - Esame 20/06/2007:)
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%titolo%''':: Tema d'Esame - 20/06/2007 ::'''

!!!Compitino Prima Parte


# '''Si definisca l’azienda. Quindi si risponda alla domanda seguente: quando nell’istituto famiglia si soddisfano i principi ragionieristici di “economicità”? Si indichino in dettaglio le condizioni che soddisfano tale principio.'''

# '''La nozione di impresa.'''

# '''La nozione di collaboratore esterno dell’imprenditore.'''

# '''Si proponga l’esempio di un rateo attivo. Se ne visualizzi i valori nelle situazioni contabili.'''

# '''Si ipotizzi di avere un’impresa. Si sviluppi l’esempio di acquisizione di un’azienda da parte della vostra. Si analizzi il tema dell’avviamento, e se ne presenti il valore in bilancio.'''

# '''Un’impresa collettiva presenta, tra gli altri, i seguenti valori contabili: capitale sociale 20.000 euro, immobilizzazioni tecniche 85.000 euro, riserva legale 3.000 euro, utile d’esercizio 15.000 euro, crediti 40.000, debiti a breve termine (verso fornitori) 48.000 euro. Il totale delle attività ammonta a 452.000 euro, il totale delle passività ammonta a 414.000 euro. A quanto ammonta il patrimonio netto? Quali voci possono comporre le passività?\\
Risolto l’esercizio si commentino i risultati.'''

%red%[-'''SOLUZIONE'''-]

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