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Uni.LezECT07 History
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Changed lines 41-42 from:
* traslazione e modifica di forma delal funzione di produzione
Per la rappresentazione grafica usciamo: to:
* traslazione e modifica di forma della funzione di produzione
Per la rappresentazione grafica usiamo:
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%titolo%''':: Economia ed Organizzazione Aziendale ::''' to:
%titolo%''':: Economia del Cambiamento Tecnologico ::'''
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# [[#s3| Modello ad un settore produttivo]]
to:
Changed lines 104-127 from:
Ricardo studia l'economia attraverso vari modelli. Vediamone uno.
[[#s3]]
!!Modello ad un settore produttivo
Questo modello:
* descrive i processi produttivi
* descrive la distribuzione della nuova ricchezza prodotta (Valore Aggiunto o chiamato dai classici sovrappiù)
Ricardo per questo modello usa 15 equazioni per spiegarlo (credo, se ho capito bene)
Partiamo da 3 ipotesi:
1. Supponiamo di produrre un solo bene, ad esempio i grano, e diamogli variabile X.
2. La popolazione che produce il grano sarà la variabile N (per semplificare ipotizzo che TUTTI lavorino).
3. Ogni persona lavori in una porzione di campo diversa da un altro.
'''{+Prima equazione+}'''
'''X=f(N)'''\\\
Questa funzione soddisfa alcune proprietà:\\
''a. f(N)>=0'' perchè la produzione non può essere negativa\\
''b. f'_'_'(1)>= x¯'' (x soprassegnato): significa che la produzione del primo occupato è sicuramente superiore al salario minimo di sopravvivenza dato a lui (attenzione: il salario non deve mai superare il minimo per garantire la distribuzione di nuova ricchezza tra le 3 classi sociali)\\
''c. f'_''_'(N) <0'': la funzione di produzione è caratterizzata da rendimenti marginali decrescenti, fin dalle prime unità di fattore produttivo. Inoltre un buon imprenditore dovrebbe usare il terreno che ha la redditività più alta e via via scalando perchè ogni terreno ha fertilità diversa.\\
Attach:funzionedecrescente.jpg to:
Ricardo studia l'economia attraverso vari modelli. Nella prossima lezione ne vedremo uno.
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# [[#s1| Isoquanti e SMST(K,L)]]
# [[#s2| Efficienza economica e isocosto]]
# [[#s3| Esercizio]] to:
# [[#s1| Progresso tecnico]]
# [[#s2| Economisti classici]]
# [[#s3| Modello ad un settore produttivo]] Added line 18:
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''c. f'_''_'(N) <0'': la funzione di produzione è caratterizzata da rendimenti marginali decrescenti, fin dalle prime unità di fattore produttivo. Inoltre un buon imprenditore dovrebbe usare il terreno che ha la redditività più alta e via via scalando perchè ogni terreno ha fertilità diversa. to:
''c. f'_''_'(N) <0'': la funzione di produzione è caratterizzata da rendimenti marginali decrescenti, fin dalle prime unità di fattore produttivo. Inoltre un buon imprenditore dovrebbe usare il terreno che ha la redditività più alta e via via scalando perchè ogni terreno ha fertilità diversa.\\
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%center% '''X=f(N)'''\\\
Questa funzione soddisfa alcune proprietà:
to:
'''X=f(N)'''\\\
Questa funzione soddisfa alcune proprietà:\\ Changed line 122 from:
''b. f'_'_'(1)>= x¯'' (x soprassegnato): significa che la produzione del primo occupato è sicuramente superiore al salario minimo di sopravvivenza dato a lui (attenzione: il salario non deve mai superare il minimo per garantire la distribuzione di nuova ricchezza tra le 3 classi sociali) to:
''b. f'_'_'(1)>= x¯'' (x soprassegnato): significa che la produzione del primo occupato è sicuramente superiore al salario minimo di sopravvivenza dato a lui (attenzione: il salario non deve mai superare il minimo per garantire la distribuzione di nuova ricchezza tra le 3 classi sociali)\\
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to:
''b. f'_'_'(1)>= x¯'' (x soprassegnato): significa che la produzione del primo occupato è sicuramente superiore al salario minimo di sopravvivenza dato a lui (attenzione: il salario non deve mai superare il minimo per garantire la distribuzione di nuova ricchezza tra le 3 classi sociali)
''c. f'_''_'(N) <0'': la funzione di produzione è caratterizzata da rendimenti marginali decrescenti, fin dalle prime unità di fattore produttivo. Inoltre un buon imprenditore dovrebbe usare il terreno che ha la redditività più alta e via via scalando perchè ogni terreno ha fertilità diversa.
Attach:funzionedecrescente.jpg
Added lines 119-122:
Questa funzione soddisfa alcune proprietà:
''a. f(N)>=0'' perchè la produzione non può essere negativa\\
''b. f'_'_'(1)>=x¯
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to:
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Essi riassumono le nozioni acquisite dai predecessori. In particolare:\\ to:
Essi riassumono le nozioni acquisite dai predecessori. In particolare parleremo di Ricardo, che riprende:\\ Added lines 97-117:
Secondo i pensatori dell'epoca la società era ripartita in 3 classi sociali, ciascuna con il proprio ruolo:
# ''proprietari terrieri'': parassiti che però possedevano le terre che dovevano usare gli imprenditori -> remunerati con RENDITA
# ''imprenditori''(soprattutto agricoli): svolgono attività di produzione -> remunerati con PROFITTO
# ''lavoratori'': mettono a disposizione la forza lavoro -> remunerati con SALARIO
Ricardo studia l'economia attraverso vari modelli. Vediamone uno.
!!Modello ad un settore produttivo
Questo modello:
* descrive i processi produttivi
* descrive la distribuzione della nuova ricchezza prodotta (Valore Aggiunto o chiamato dai classici sovrappiù)
Ricardo per questo modello usa 15 equazioni per spiegarlo (credo, se ho capito bene)
Partiamo da 3 ipotesi:
1. Supponiamo di produrre un solo bene, ad esempio i grano, e diamogli variabile X.
2. La popolazione che produce il grano sarà la variabile N (per semplificare ipotizzo che TUTTI lavorino).
3. Ogni persona lavori in una porzione di campo diversa da un altro.
'''{+Prima equazione+}'''
Changed lines 95-96 from:
- '''il valore aggiunto:''' cioè l'indicatore di nuova ricchezza prodotta. In questo periodo c'è la presa di coscienza del fatto che la ricchezza del mondo si può produrre e che essa viene prodotto soprattutto dalle industrie e dall'agricoltura\\
- '''circolarità della produzione:''' cioè che essa è composta di 3 fasi: produzione, scambio, consumo\\
to:
'''- il valore aggiunto:''' cioè l'indicatore di nuova ricchezza prodotta. In questo periodo c'è la presa di coscienza del fatto che la ricchezza del mondo si può produrre e che essa viene prodotto soprattutto dalle industrie e dall'agricoltura\\
'''- circolarità della produzione:''' cioè che essa è composta di 3 fasi: produzione, scambio, consumo\\
Changed lines 93-95 from:
Essi riassumono le nozioni acquisite dai predecessori. In particolare:
consumo to:
Essi riassumono le nozioni acquisite dai predecessori. In particolare:\\
- '''il valore aggiunto:''' cioè l'indicatore di nuova ricchezza prodotta. In questo periodo c'è la presa di coscienza del fatto che la ricchezza del mondo si può produrre e che essa viene prodotto soprattutto dalle industrie e dall'agricoltura\\
- '''circolarità della produzione:''' cioè che essa è composta di 3 fasi: produzione, scambio, consumo\\
Added lines 93-95:
Essi riassumono le nozioni acquisite dai predecessori. In particolare:
- '''il valore aggiunto:''' cioè l'indicatore di nuova ricchezza prodotta. In questo periodo c'è la presa di coscienza del fatto che la ricchezza del mondo si può produrre e che essa viene prodotto soprattutto dalle industrie e dall'agricoltura
- '''circolarità della produzione:''' cioè che essa è composta di 3 fasi: produzione, scambio, consumo
Added lines 88-92:
!!Economisti classici
I principali economisti classici sono, come abbiamo già visto:
*Adam Smith (1720 ca)
*David Ricardo (1772 ca)
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Nell'intervallo più vicino all'asse X sostituire K con L è più difficile e viceversa per la L nell'intervallo vicino all'asse Y: infatti a fronte di un elevato incremento di lavoro il capitale aumenta di poco, mentre a fronte di un elevato aumento di capitale dall'altra parte il lavoro aumenta poco.%red%[+]+]%none% to:
Nell'intervallo più vicino all'asse X sostituire K con L è più difficile e viceversa per la L nell'intervallo vicino all'asse Y: infatti a fronte di un elevato incremento di lavoro il capitale aumenta di poco, mentre a fronte di un elevato aumento di capitale dall'altra parte il lavoro aumenta poco.%red%[+''']'''+]%none%
Changed line 84 from:
'''%red%[[+NOTA:+]%none%'''\\\ to:
'''%red%[+[NOTA:+]%none%'''\\\
Changed lines 84-85 from:
'''%red%[[+NOTA+]%none%'''\\\ to:
'''%red%[[+NOTA:+]%none%'''\\\ Added line 87:
Nell'intervallo più vicino all'asse X sostituire K con L è più difficile e viceversa per la L nell'intervallo vicino all'asse Y: infatti a fronte di un elevato incremento di lavoro il capitale aumenta di poco, mentre a fronte di un elevato aumento di capitale dall'altra parte il lavoro aumenta poco.%red%[+]+]%none%
Changed line 84 from:
'''[%red%[+NOTA+]%none%'''\\\ to:
'''%red%[[+NOTA+]%none%'''\\\
Changed lines 61-62 from:
# '''progresso neutrale'''\\
to:
'''1. progresso neutrale'''\\\ Changed lines 74-78 from:
# progresso ad utilizzazione di K
Attach:progressoK.jpg
# progresso ad utilizzazione di L
to:
'''2. progresso ad utilizzazione di K'''\\\
Attach:progressoK.jpg\\\
In questa ipotesi si prende in considerazione il fatto che uno solo dei fattori vari, ad esempio il K, incrementandosi; perciò PMaK aumenta. Se succede questo il risultato dato dalla formula della SMTS(K,L) diminuisce.
Cosa succede se il risultato diminuisce? Piochè aumenta PMaK, quindi il denominatore del SMST(K,L), allora l'inclinazione dell'isoquanto Y'_0_' nel punto di intersezione con l'isoclina diminuisce.\\\
'''3. progresso ad utilizzazione di L'''\\\
Questo caso è uguale al precedente con la sola differenza che ad aumentare è il L.\\\
'''[%red%[+NOTA+]%none%'''\\\
Attach:nota.jpg\\\
Added lines 58-78:
{+[++Tipologie di progresso tecnico++]+}\\
Hicks(1926) distingue 3 diverse tipologie di progresso tecnico:
# '''progresso neutrale'''\\
Attach:progressoneutrale.jpg\\\
Aumenta nella medesima misura sia il PMa del L sia il PMa del K.
[@
| PMaL |
SMST(K,L) = |------|
| PMaK |
@]
In questo modo l'isoclina non cambia e gli isoquanti si spostano lungo essa.\\
Nei punti A, B, C, l'inclinazione dell'isoquanto a cui corrisponde un livello di output Y'_0_' costante rimane invariata.
# progresso ad utilizzazione di K
Attach:progressoK.jpg
# progresso ad utilizzazione di L
Changed lines 56-57 from:
Quindi si parte da una situazione rappresentata nel punto A. La tecnologia disponibile consente di produrre un modo efficiente Y'_0_' in output combinando ad esempio K'_A_' ed L'_A_' unità di fattori produttivi.\\ to:
Quindi si parte da una situazione rappresentata nel punto A: la tecnologia disponibile consente di produrre un modo efficiente Y'_0_' in output combinando ad esempio K'_A_' ed L'_A_' unità di fattori produttivi.\\
Se si introduce il progresso tecnico la produttività dei fattori aumenta e questo consente di ottenere la medesima quantità di output Y'_0_' impiegando quantità minori dei medesimi fattori K e L.
Changed line 46 from:
Vediamo nel dettaglio il breve e il lungo periodo: to:
Vediamo nel dettaglio il breve e il lungo periodo:\\
Changed line 27 from:
{+[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]+} to:
{+[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]+}\\ Changed lines 33-36 from:
La tipologia di un'attività svolta da un'impresa fa si che una data innovazione possa essere di prodotto o di processo
to:
La tipologia di un'attività svolta da un'impresa fa si che una data innovazione possa essere di prodotto o di processo\\\
{+[++Quali effetti produce il progresso tecnico?++]+}\\
Il progresso modifica la produttività dei fattori produttivi incrementandoli, quindi incrementa anche il prodotto medio e il prodotto marginale di K e L\\\
{+[++Come si definisce graficamente?++]+}\\
Il progresso tecnico causa:
* traslazione della funzione di produzione
* traslazione e modifica di forma delal funzione di produzione
Per la rappresentazione grafica usciamo:
*una semiretta che parte dall'origine degli assi detta ISOCLINA data dal rapporto fra K e L (costante)
* la funzione di produzione nel breve periodo o una mappa di isoquanti se facciamo ipotesi nel lungo periodo
Vediamo nel dettaglio il breve e il lungo periodo:
'''Breve periodo:'''\\
Attach:breveperiodo.jpg\\\
Se nel processo produttivo si introduce innovazione questo si presenta come una nuova funzione di produzione traslata e le medesime combinazioni produttive di K(dato) e L consentono di realizzare maggiori livelli di produzione\\\
'''Lungo periodo:'''\\
Attach:lungoperiodo.jpg\\\
La stessa quantità prodotta, come si vede dal grafico, la si realizza anche con meno capitale.\\
Quindi si parte da una situazione rappresentata nel punto A. La tecnologia disponibile consente di produrre un modo efficiente Y'_0_' in output combinando ad esempio K'_A_' ed L'_A_' unità di fattori produttivi.\\
Added lines 32-35:
La tipologia di un'attività svolta da un'impresa fa si che una data innovazione possa essere di prodotto o di processo
{+[++Quali effetti produce il progresso tecnico?++]+}
Added lines 28-31:
Shumpeter individua 3 tipologie:
# '''innovazione di prodotto''' = quando si introduce sul mercato un bene che prima non esisteva
# '''innovazione di processo''' = quando si introduce nel mercato un nuovo processo, l'innovazione è più che altro per l'impresa e non direttamente per il consumatore
# '''innovazione organizzativa''' = fa riferimento a come K e L vengono utilizzati nel processo produttivo o come cambia l'organizzazione della realtà sociale
Changed line 27 from:
{_[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]_} to:
{+[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]+}
Changed line 27 from:
{-[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]-} to:
{_[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]_}
Changed lines 18-27 from:
!!Progresso tecnico [-(approccio neoclassico di Jevons e Marshall)-] to:
!!Progresso tecnico [--(approccio neoclassico di Jevons e Marshall)--]
Partiamo da alcune ipotesi iniziali:
* crescita della conoscienza
* i processi produttivi attuali divengono inefficienti
* si sviluppano nuovi processi produttivi migliori
Rispondiamo ora ad alcune domande relative al progresso tecnico:
{-[++Cosa si intende per progresso tecnico?++]-}
Added lines 17-19:
!!Progresso tecnico [-(approccio neoclassico di Jevons e Marshall)-]
Added lines 1-19:
(:title Economia del Cambiamento Tecnologico - Lezione 7:)
[[Torna alla pagina di Economia del Cambiamento Tecnologico->EconomiaDelCambiamentoTecnologico]]
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%titolo%''':: Economia ed Organizzazione Aziendale ::'''
%center%%sottotitolo%Lezione 28/10/2008
>>left bgcolor=#f5f9fc width=240px border='2px solid #cccccc' padding=5px<<
%center%'''Indice'''
# [[#s1| Isoquanti e SMST(K,L)]]
# [[#s2| Efficienza economica e isocosto]]
# [[#s3| Esercizio]]
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